26.10.08

Miele di fiori di carciofo, primo esperimento

La laguna di Venezia è un'area da cui provengono due mieli davvero speciali.
Uno è quello di barena, l'altro è quello di fiori di carciofo, prodotto nell'isola di Sant'Erasmo, "l'orto di Venezia", nota in particolare per i fantastici carciofi violetti tardo primaverili.

Qualche giorno fa mi è stato portato un vaso di quest'ultimo, e non vedevo l'ora di provarlo in cucina. Si tratta di un miele dall'aroma e sapore particolari, che certamente piace a chi apprezza quelli amari (come tarassaco e castagno), ma può incontrare i gusti anche di chi preferisce varietà meno forti. Dolce e amaro si bilanciano molto bene, in questo caso.
L'ho trovato particolarmente adatto a questa stagione, fornisce il giusto contrappunto alla dolcezza di molti prodotti autunnali, come castagne, zucche, mele, pere... e sta bene con i formaggi tendenzialmente salati, con i caprini e i pecorini.
Mi sembrava simpatica l'idea di proporlo in versione finger food, o come si dice qui... cichéto!



CRESPELLE/BLINIS DI CECI CON CACIOTTA DI CAPRA, ZUCCA E MIELE DI FIORI DI CARCIOFO

Con questi quantitativi io ho preparato 16 crespelle/blinis o come vi pare di volerle/i chiamare (insomma, sono dei dischetti del diametro di 6-7 cm).

100 gr di farina di ceci
1 cucchiaio di salvia tritata
1 cucchiaio di olio e.v.o.
200 ml d'acqua
1 presa di sale
1 macinata di pepe


Preparare con questi ingredienti una pastella simile a quella delle crespelle e lasciarla riposare per una mezz'ora.
Nel frattempo:
grattugiare a julienne uno spicchio di zucca mantovana
affettare abbastanza sottilmente 50 gr di caciotta di capra
scaldare in un pentolino d'acciaio 1 cucchiaio di miele di fiori di carciofo
(senza farlo bollire! il calore serve solo a renderlo fluido, perché si tratta di un miele granuloso. Prima di utilizzarlo attendere che si intiepidisca altrimenti sarà troppo liquido).

Scaldare bene una padella per crespelle (o quella che normalmente utilizzate in questo caso), ungerla se necessario, versare una cucchiaiata di pastella facendola scendere lentamente in modo da formare un dischetto perfettamente tondo (più facile di quanto sembri!). In una padella da 24 cm si possono cucinare contemporaneamente 4 dischetti di pastella. Cuocere per 1 minuto su ciascun lato, eventualmente ripetendo l'operazione per renderli più asciutti.

Accendere il grill del forno, disporre i dischetti su una teglia (la placca del forno va benissimo), distribuire sopra pezzettini di caciotta e filetti di zucca, grigliare finché il formaggio comincia a fondere. Sfornare, completare con qualche goccia di miele tiepido, impiattare e servire.